Come dividere o riciclare i tuoi incarti in tempo di quarantena?

Carta Stampa: imballaggi flessibili.

Carta Stampa, ha l’obiettivo di produrre e fornire imballaggi per ogni tipo di prodotto, dal food al non food, cosi da coprire i bisogni di molti settori.

Vantiamo un’esperienza di oltre quarant’anni nel settore degli imballaggi e da sempre riusciamo ad offrire soluzioni e prodotti che riescono a soddisfare ogni esigenza dei clienti. Siamo riusciti a trasformare l’iniziale produzione strettamente legata alla carta regalo verso un imballaggio personalizzato e flessibile in tre principali settori: alimentare, chimico e farmaceutico, tecnico ed industriale. Abbiamo la certificazione BRC, per il rispetto della sicurezza alimentare e oltre che in Italia, i nostri prodotti arrivano in tutte le parti del mondo, attraverso la collaborazione con altre società, come Europa, Africa e Medio Oriente.

I vari tipi di imballaggio.

Seguiamo i nostri clienti dall’inizio del processo fino a quando il prodotto non viene consegnato. Una parola chiave di questa impresa è sicuramente flessibilità offrendo imballaggi che garantiscono protezione dei prodotti alimentari, chimici e industriali.
Gli incarti del settore alimentare ad esempio, permettono di conservare per molto tempo i generi alimentari, proteggendoli dal passare del tempo e dal deterioramento che può essere causato da aria, luce e temperatura. L’imballaggio in questione riesce a resistere al vapore d’acqua e a temperature fino a -35°. Assicuriamo la velocità nel confezionamento oltre che ad un aspetto gradevole del packaging, cosi da garantire una presentazione di alto livello. Nel campo chimico e farmaceutico gli incarti permettono di conservare i prodotti sia per la cosmesi e la bellezza, per la salute della persona e prodotti chimici vengono utilizzati sia nel settore agricolo che non.

Infine per quanto riguarda i prodotti industriali, è fondamentale avere a disposizione un imballaggio che permette di proteggere i prodotti soprattutto nella fase di trasporto da un luogo ad un altro. Gli incarti creano una barriera inviolabile, cosi che il bene all’interno non sia attaccato da agenti esterni come polvere e salsedine.

Una volta utilizzato il bene che viene protetto dall’imballaggio, quest’ultimo deve essere riciclato negli appositi bidoni, facendo attenzione a dividere ogni tipo di materiale attraverso la raccolta differenziata.

Come riciclare gli incarti.

In questo periodo di quarantena, in cui siete costretti a rimanere in casa tutto il giorno, potete svolgere diverse attività, come cucinare, allenarsi, leggere per passare il vostro tempo. Una cosa giusta da fare è quella di cercare di rendere più efficace la vostra raccolta differenziata, cosi da migliorare l’ambiente, tema molto delicato negli ultimi mesi, dividendo e riciclando gli incarti nel modo giusto. Per quanto riguarda gli imballaggi dei prodotti alimentari possono essere diversi i materiali con il quale vengono realizzati. Genericamente Carta Stampa utilizza buste barrierate e non buste sottovuoto, top barrierati e non. Normalmente questa tipologia di rifiuti va gettata nel bidone della plastica, facendo attenzione però che non vi siano tracce di prodotti alimentari o altro. E’ bene sempre dare una pulita quando possibile gli incarti per un corretto riciclo. Gli imballaggi invece utilizzati nel settore chimico-farmaceutico riguardano gli incarti per prodotti di bellezza, cosmesi, farmaci ed altro, nei vari formati, sia liquido che solido e polvere.

Infine troviamo appunto gli imballaggi per prodotti tecnologici ed industriali che possono riguardare il settore meccanico, gadget di qualsiasi tipo, prodotti dell’industria manifatturiera e per settori speciali con un basso contenuto tecnologico.
Per tutti questi incarti bisogna distinguere cosa viene realizzato con la carta, con la plastica oppure con altri materiali. Grazie anche alle etichette apportate sulle confezioni, siamo facilitati da questo compito, occorre sempre porre attenzione e ridurre al minimo lo scarto nell’indifferenziata. Inoltre, ogni regione e comune ha delle proprie regole, è bene quindi informarsi sulla suddivisione dei vari materiali in base alle indicazioni date sul proprio territorio.