Cosmetici bio ed ecologici: quale packaging flessibile scegliere?
Il packaging flessibile applicato al settore cosmetico
Il packaging flessibile nel corso degli anni è sempre più utilizzato grazie alla notevole varietà di utilizzo, consente di spaziare in diversi settori merceologici, e ha trovato un ampio impiego anche nel comparto della cosmetica, grazie alla propria versatilità di utilizzo e alla propria sostenibilità ambientale.
Il reparto cosmetici è sempre alla ricerca di innovazione, qualità e soddisfazione del consumatore quindi è importante tenere il passo con le novità e le tendenze per non restare indietro. E’ dunque intuibile come lo sviluppo di nuove soluzioni, in termini di conservazione del prodotto, ma anche estetica come quelle del packaging flessibile trovano nel settore della cosmetica un terreno fertile di forte crescita ed espansione.
In primo luogo dobbiamo dire che nel settore della cosmetica è cresciuta sempre di più la necessità di presentare prodotti con un design accattivante, che metta in risalto il brand, ma che siano anche ecologici, naturali e sostenibili.
Nel settore cosmetico, soprattutto di prodotti di alta qualità, che non utilizzano conservanti ma sfruttano materie prime naturali e bio, necessitano di un imballaggio protettivo e isolante, che vada a conservare il prodotto preservandone le proprietà e le qualità nel tempo.
Il packaging flessibile presta particolare attenzione alla selezione dei materiali, in modo che il vostro prodotto possa essere conservato nel miglior modo possibile. Studi e collaborazioni sono rivolti alla ricerca di materiali che possano proteggere e preservare i vostri prodotti adattandosi al meglio alle caratteristiche del prodotto stesso proteggendolo dagli agenti esterni.
Altro punto di forza del packaging flessibile nel campo della cosmesi è dunque l’impiego di materiali sottili, malleabili, versatili e sostenibili, con conseguente elevata riduzione di peso, ingombro e sprechi.
Tipologie di imballaggi per prodotti cosmetici
Un esempio in tal senso sono le confezioni flow pack, sottili, leggere e malleabili, che permettono di adattarsi allo spazio quindi risultano avere un minimo ingombro. Inoltre è possibile spremere queste confezioni con estrema facilità in maniera tale da poter usare fino all’ultima goccia di prodotto riducendo così gli sprechi.
Facile immaginare la praticità di queste confezioni durante ad esempio viaggi in aereo o comunque in situazioni dove in valigia si dispone di poco spazio, infatti queste confezioni si adatteranno a qualsiasi spazio col minimo peso ed ingombro.
Risultano tra l’altro essere resistenti e possono presentare diversi sistemi di chiusura sicuri, che ridurranno al minimo il rischio di fuoriuscita del prodotto e permettono inoltre un comodo dosaggio che evita gli sprechi.
Esempi di confezione flow pack sono le buste a 3 saldature, ideali per creme idratanti, shampoo e bagnoschiuma, offrendo una grande versatilità di utilizzo per ogni vostra esigenza. Di particolare interesse sono anche le buste stand-up, pensate per contenere detergenti intimi, maschere cosmetiche e creme per il make up. Sono anch’esse resistenti e versatili e permettono un più facile dosaggio del prodotto.
Nella gamma di prodotti potrete trovare tra l’altro buste con soffietti laterali, perfette per prodotti viscosi come sali da bagno, erbe per trattamenti esterni, polveri per fanghi e granuli per trattamenti cosmetici.
Ancora, l’offerta di packaging per prodotti cosmetici offre anche le buste sagomate ideali per monouso cosmetico e pensate per contenere e conservare creme, gel, polveri cosmetiche. La loro forma può essere personalizzata, rendendole ideali tra l’altro come strumenti di marketing.
Packaging: la personalizzazione aiuta il consumatore e l’ambiente
Di primaria rilevanza nell’imballaggio per cosmetici dunque, è anche la personalizzazione e la valorizzazione del brand così da potervi garantire design innovativi, avvincenti ed accattivanti. La mission è affrontare grandi sfide e trasformarle in idee concrete.
Il rispetto dell’ambiente e l’ecosostenibilità sono temi su cui si basa la filosofia del packaging flessibile. Le tecniche di imballaggio flessibile infatti permettono di ridurre di ben il 75% la materia prima utilizzata per la realizzazione degli imballaggi.
Gli imballi flessibili infatti occupano molto meno spazio di un imballo tradizionale, si adattano allo spazio con conseguente facilità di trasporto e permettono tra l’altro di evitare gli sprechi in quanto sarà possibile spremere ed utilizzare tutto il contenuto del vostro prodotto fino all’esaurimento effettivo dello stesso.
Dunque abbiamo una riduzione notevole dell’ingombro e del peso, avendo di conseguenza una grande ottimizzazione delle risorse. In fase di produzione c’è una riduzione di produzione di CO2; meno rifiuti, meno ingombro con conseguente riduzione dei costi di trasporto e stoccaggio delle merci.
In ambito cosmetico il packaging flessibile può essere adattato anche in base alle richieste ed esigenze particolari del cliente. La ricerca e gli studi dell’imballo applicato alla cosmesi, sono volti a garantire sicurezza del prodotto e salute dei consumatori. Ogni giorno questo settore si confronta con voi, con le vostre realtà ed attività, mettendo al centro del progetto sostenibilità, versatilità, funzionalità e ottimizzazione.