I tipi di carte per il packaging: caratteristiche e usi

Il packaging è la parte fondamentale di un buon imballaggio poiché protegge il prodotto dagli urti, evitando danni durante il trasporto e lo stoccaggio dello stesso, mantenendo il prodotto salvo e pronto da commerciare, permettendo al contempo di poter pubblicizzare la propria impresa in caso di imballaggio personalizzato.

Scegliere fra tutti i tipi di carte per il packaging la migliore per caratteristiche e usi dipende dalle nostre esigenze, da quelle della merce da proteggere e dai colori del nostro brand. Eccone alcuni tipi.

Packaging alimentare

Per contenere alimenti servono carte, resistenti, oleate e paraffinate. Queste carte sono quasi trasparenti e impermeabili, addirittura anti unto in base al materiale da contenere, costruite tramite fogli di pura cellulosa calandralate poi a caldo.

Solitamente, queste carte sono molto utilizzate per prodotti di pasticceria, come il classico trasportino per dolci della domenica. Utilizzare queste carte impedisce il passaggio dell’unto che gocciola dall’alimento alla carta esterna, compromettendone il packaging. Inoltre, questi incarti sono perfetti da personalizzare con logo o brand in quanto grazie alla loro resistenza e alle bontà che contengono lasciano il segno nell’acquirente.

Una carta per packaging alimentare ottima per singolo incarto è la carta pergamino. Anch’essa in pura cellulosa calandrata, è una velina completamente trasparente a cui è stato applicato uno strato di paraffina che possiede ottime caratteristiche di resistenza allo strappo e all’unto, fornendo un’ottima protezione contro olio e grasso. Questo packaging è ottimo per ricoprire in maniera singola gli alimenti come panini, permettendo all’alimento di risaltare all’occhio una volta aperto lo scarto: personalizzala col tuo brand per avere ottimi riscontri pubblicitari già dall’apertura dello scarto.

Carta Kraft – La carta per packaging Kraft ha la caratteristica unica di essere molto resistente allo strappo e alla trazione grazie alla sua composizione in cellulosa di soda che la rende anche abbastanza spessa ma mai troppo dura da lavorare. Questo tipo di carta è ottima per rivestire imballaggi contenenti materiali fragili o per salvaguardare la confezione esterna da urti, inoltre grazie al classico color cartone può essere utilizzata in qualsiasi imballaggio. La carta Kraft viene utilizzata principalmente per l’esterno dei contenitori alimentari (trasportini per dolci oppure sacchettini per panini) grazie alla sua tipicità.

Sealing Avana – Per i non addetti ai lavori, la Sealing Avana non è altro che una Kraft con le righe, ma non è così! Volgarmente chiamata millerighe, la composizione di questa carta per packaging è in solfato a fibra lunga: è molto resistente, ed è difficile da strappare per errore o a seguito di strattoni forti quindi è ottima per incartare contenuti fragili. Inoltre, le particolari rigature la rendono perfetta per gli incarti regalo. I clienti la adorano per questa caratteristica ed è quindi molto intelligente utilizzarla per la propria attività, specie personalizzandola con il logo del proprio brand. Ha gli stessi utilizzi commerciali della Kraft, ma può essere scelta per le particolari righe che possono colpire maggiormente il cliente.

Packaging farmaceutico

Per il packaging farmaceutico è molto utilizzato il classico cartone. Esso deve risultare igienico, inodore e inerte grazie a particolari trattamenti che subisce in fase di lavorazione. Questo per riuscire a proteggere il contenuto ed essere antibatterico.

Per i prodotti farmaceutici, un buon packaging nasce in relazione al marchio dell’impresa, che deve essere perfettamente visibile insieme al nome del prodotto. Solitamente la caratteristica principale degli imballaggi per prodotti farmaceutici è la forma ad astuccio che può essere all’interno poi diversa a seconda della tipologia di farmaco da contenere. Per le bustine monodose, ad esempio, non c’è bisogno di ulteriori cartoncini interni di separazione a differenza di quanto è necessario per i flaconcini.

Questa tipologia di packaging deve inoltre essere marchiata per legge con il testo in braille. Per un’ottimale conservazione su questa tipologia di carta si utilizzerà un inchiostro termosensibile.

Riciclabilità

Ricordiamo che, come per tutte le tipologie di imballaggi, anche per quelle in carta, di qualsiasi tipo, si renderà necessario stampare informazioni utili sulla riciclabilità e tracciabilità del materiale.