Scegli l’estetica per il tuo imballaggio: finitura opaca, lucida, metallizzata o soft touch?

Cos’è il packaging e quanto è importante?

L’imballaggio garantisce sia al produttore che al consumatore una qualità e una sicurezza tale da rendere il prodotto spedito in modo sicuro ed affidabile. Oltre che per questa primaria funzionalità, il packaging, serve anche ad identificare e dare una presentazione generale del materiale contenuto e del brand.

La filiera del packaging risulta essere un sistema ormai sviluppato in molti paesi europei e anche in Italia ha raggiunto uno status di rilievo.

Il suo utilizzo e ruolo si sta espandendo sempre di più; infatti, nel mondo contemporaneo siamo di fronte ad una macchina sempre più stratificata e complessa.

Un imballaggio richiama l’attenzione dell’acquirente, si può partecipare alla sua promozione, e soprattutto il vero imballaggio offre delle informazioni necessarie o superflue del prodotto, così da indirizzare specificamente chi lo ha acquistato.

Tutto ciò ha fatto sì che il packaging divenisse, anche dal punto di vita del marketing, un’area fondamentale del settore.

In definitiva, un packaging ben effettuato reca al cliente non solo una certezza dal punto di vista psicologico e pratico, ma anche una preferenza nello scegliere una determinata azienda nel caso in cui l’estetica sia effettivamente di pregevole fattura.

Tipologie di finitura di stampa per packaging

Per rendere un packaging unico, ogni azienda può scegliere di personalizzare graficamente il prodotto. La parte estetica influisce di molto sulla scelta del consumatore finale, per questo è importante realizzarla con cura.

Oltre all’impatto grafico anche le finiture sono personalizzabili, ce ne sono di diverse tipologie, elenchiamo di seguito alcune delle possibilità per rendere l’imballaggio unico.

Le finiture per il packaging flessibile possono essere di svariato tipo:

Opaca: farà sì che il vostro imballaggio risulti appunto più opaco grazie alla capacità della tiratura di assorbire la luce riflessa;

Lucida: offre un colore sempre acceso e brillante riflettendo in modo speculare la luce che vi si adagia sopra;

Metallizzata: è sempre più utilizzata dai clienti poiché anche in questo caso il materiale riesce a produrre degli effetti cromatici particolari e molto gradevoli all’occhio, da non dimenticare le eccellenti capacità di barriera a ossigeno e luce;

“Soft Touch”: ha una superficie alquanto liscia e priva di irregolarità, e che non offre rifrazioni di luce, andando a creare un’illusione di morbidezza unica.

Un imballaggio curato nei minimi dettagli può fare la differenza sulla decisione d’ acquisto, trascurare questo aspetto può essere un errore non da poco.

Packaging flessibile

Quando si parla di imballaggi flessibili, ci riferiamo non tanto a scatole di grosse dimensioni, ma in particolare a buste, sacchetti e confezioni di vario tipo di materiale non rigido.

Va da sé che questa tipologia di imballaggio rispetto a quella tradizionale, comporta dei vantaggi non da poco. Infatti, la principale risorsa di questo packaging è la capacità adattiva che l’imballaggio possiede nei confronti del prodotto che va a rivestire e proteggere.

Questa flessibilità dà una sicurezza per quanto riguarda anche gli imballaggi di tipo alimentare, uno dei settori in cui questa tipologia di imballaggi sembra maggiormente impiegata, oltre al mondo della cosmesi.

Per questo anche nella stampa e realizzazione grafica dell’involucro del prodotto, qualsiasi tipo di finitura si scelga, è importante utilizzare inchiostri e stampe adeguate, non nocive, che rispettino la persona e l’ambiente.

Carta Stampa è sempre molto attenta a queste tematiche, questo ci permette di realizzare prodotti finiti che siano funzionali sia dal punto di vista tecnico che estetico.